È prevista per l’1 dicembre la sentenza del gup di Catanzaro per gli indagati nell’ambito dell’inchiesta “Sistema Rende” che avrebbe svelato i presunti intrecci tra alcuni politici ed esponenti del clan Lanzino Ruà. Intanto si è conclusa l’udienza preliminare con l’arringa dell’avvocato difensore dell’ex sindaco di Rende e già sottosegretario al Lavoro Sandro Principe. Per il legale le accuse all’esponente politico del Pd sarebbero un teorema fondato sulle chiacchiere di paese e su questioni politiche. Tra coloro che rischiano il processo ci sono l’ex sindaco di Rende Umberto Bernaudo, gli allora assessori comunali Pietro Ruffolo e Giuseppe Gagliardi del Pd. I reati contestati, a vario titolo, vanno dal concorso esterno in associazione mafiosa, al voto di scambio, alla corruzione aggravata.