La procura generale della Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro ha chiesto due condanne all’ergastolo per il presunto boss delle Preserre vibonesi, Bruno Emanuele, 44 anni e Vincenzo Bartone, 48 anni. Entrambi sono accusati del duplice omicidio dei fratelli Giuseppe e Vincenzo Loielo, presunti boss dell’omonima cosca vibonese, avvenuto nell’aprile 2002 a Gerocarne. L’auto dei fratelli Loielo fu crivellata a colpi di mitraglietta e kalashnikov. Sull’omicidio ha reso importanti dichiarazioni accusatorie il collaboratore di giustizia, Tonino Forastefano, ex boss dell’omonimo clan di Cassano allo Jonio, nel cosentino e stretto alleato del boss vibonese Bruno Emanuele.