La Regione Calabria si costituirà in giudizio contro il ricorso al TAR presentato da alcuni comuni della fascia jonica cosentina contro la delibera del CIPE del 2016 che sancisce l’avvio dei lavori di ammodernamento del III Megalotto della statale 106 jonica tra Sibari e Roseto Capo Spulico. “La delibera CIPE è il risultato di oltre 10 di anni di lavoro – si legge in una nota della regione. Le rivendicazioni di alcuni non possono essere condivise da chi ha come riferimento gli interessi di tutti. Per questi motivi la Regione ha l’obbligo di opporsi con ogni legittimo mezzo a un’iniziativa che mette a repentaglio le prospettive di sviluppo di una larga parte del territorio e le speranze di benessere dei suoi cittadini”.