I carabinieri della sezione Polizia giudiziaria-Nucleo ambiente della Procura di Vibo, insieme alla Capitaneria di Porto e ai carabinieri forestali, hanno sequestrato un sistema di by-pass illegale nel depuratore comunale di Briatico. Con l’innalzamento del livello delle acque reflue in arrivo al depuratore, consentiva l’immissione diretta e senza alcun trattamento dei reflui nella condotta sottomarina dell’impianto, che sfociava direttamente a mare come accertato dal sistema di videosorveglianza nella vasca disposto dalla Procura. Nel tratto di mare interessato vige il divieto di balneazione dopo le analisi dell’Arpacal. Indagati tutti i vertici dell’azienda Ecotec di Lamezia Terme a cui il Comune di Briatico ha affidato la gestione dell’impianto dal 2012. Sono accusati di inquinamento ambientale, danneggiamento aggravato di acque pubbliche, violazione dei vincoli paesaggistici, frode nelle pubbliche forniture ed altre violazioni.