Crollo ponte a Genova. Tra le vittime tre calabresi: Salvini, saranno individuati i colpevoli

Ersilia Piccinini, originaria di Sersale, Luigi Matti di Curinga, nel catanzarese e Bruno Casagrande di Antonimina, nel reggino, sono le tre vittime calabresi rimaste coinvolte nel crollo del ponte Morandi di Genova. La donna di 40 anni si era trasferita nel capoluogo ligure per amore, ha perso la vita insieme al marito e al figlio di 9 anni. Luigi Matti di 35 anni lavorava a Genova e l’operaio Bruno Casagrande di 57 anni, che inizialmente risultava tra i dispersi, compare nell’elenco delle vittime diramato dalla Prefettura di Genova. Nostro dovere sarà controllare tutte le opere pubbliche segnalate da sindaci e cittadini e individuare i colpevoli di questo disastro che non resterà impunito, ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini durante la sua visita a San Luca. ASCOLTA L’AUDIO

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