“I calabresi hanno diritto che anche qui il diritto alla salute previsto dall’art. 32 della Costituzione venga difeso come in ogni altra Regione d’Italia”. Lo ha ribadito il ministro della Salute Roberto Speranza, a margine di una manifestazione elettorale a Reggio Calabria di Liberi e uguali in vista delle regionali del 26 gennaio. “Nessuno ha la bacchetta magica e nessuno pensa di fare i miracoli, ma con molta sobrietà e serietà dobbiamo dare una risposta – ha aggiunto – perché la qualità della sanità in questa Regione sia all’altezza delle aspettative dei cittadini”. “Per me la Calabria è una regione decisiva. Sono anch’io un uomo del Sud. Credo che la Calabria sia essenziale, anche per la sua collocazione geografica nel Mediterraneo. Dobbiamo investire sul Mezzogiorno, dobbiamo investire sulle aree interne, ridurre le diseguaglianze. Ecco, io credo che questa sia la nostra grande sfida. A me – ha aggiunto – non convince l’idea di un Paese in cui c’è chi corre a mille all’ora è chi è ancora costretto ad andare a 30 o a 50 all’ora. Io vorrei un paese più unito, più equo, in cui tutti abbiano più diritti e da parte mia lavorerò sicuramente in questa direzione”.