«È doveroso che la politica calabrese dia un segnale di sacrificio e di sobrietà». Lo afferma il consigliere regionale di “Io Resto in Calabria”, Pippo Callipo, già candidato alla presidenza della Regione, chiedendo ai colleghi consiglieri regionali di donare una quota ciascuno pari a 6.000 euro e corrispondenti alle “spese di esercizio del mandato”. «In un momento difficile e straordinario come quello che l’Italia tutta sta vivendo – ha spiegato Callipo – è necessario dimostrare una concreta sensibilità istituzionale verso le esigenze pressanti che pervengono soprattutto dal mondo della sanità. Ed è per questo che voglio lanciare una proposta che spero ardentemente sia accolta. In considerazione del fatto che – rileva il leader di “Io Resto in Calabria” – dalla proclamazione fino ad oggi il Consiglio regionale non si è mai riunito, propongo che tutti i consiglieri regionali donino, alle strutture sanitarie pubbliche calabresi, la quota mensile relativa alle “spese di esercizio del mandato”, corrispondente a 6mila euro, senza intaccare l’indennità di carica». Callipo aggiunge: «Ove questa proposta venisse accolta dai miei colleghi potrei occuparmi personalmente di coordinare la donazione alla task force istituita dalla Regione per l’emergenza Covid-19, garantendo la massima trasparenza di ogni passaggio, con un conto corrente appositamente aperto e dedicato».
