In questo anno Diodato ha già vinto il Festival di Sanremo con il brano “Fai Rumore”, il premio David di Donatello “Miglior canzone originale” per il brano “Che vita Meravigliosa” ed adesso è candidato ai Nastri d’Argento, sempre con quest’ultimo brano.
Sono infatti note le candidature musicali dei Nastri d’Argento 2020, i prestigiosi premi dei giornalisti italiani per il cinema.
Nella categoria “Miglior canzone originale” sono candidate sei canzoni: “Che vita meravigliosa” di Diodato per il film di Ferzan Ozpetek “La dea fortuna”; “Gli anni più belli” di Claudio Baglioni per l’omonimo film di Gabriele Muccino; “Un errore di distrazione” di Brunori Sas per il film “L’ospite”; “Il ladro di giorni” di Alessandro Nelson Garofalo, interpretato da Nero Nelson e Claudio Gnut per il film omonimo; “Rione Sanità” di Ralph P. (Raffaele Buonomo) per il film “Il sindaco del Rione Sanità” di Mario Martone; “We come from Napoli” di Liberato (con Gaika, in collaborazione con 3D alias Robert Dal Naja dei Massive Attack) per il film “Ultras”.
Inoltre, tra i candidati nella sezione “Colonna sonora”: Brunori Sas con le musiche dell’ultimo film di Aldo, Giovanni e Giacomo, “Odio l’estate”; Mauro Pagani per “Tutto il mio folle amore”; Nicola Piovani per “Gli anni più belli” di Gabriele Muccino, che contiene l’omonimo brano di Baglioni.
Quest’anno non è stato possibile mantenere l’appuntamento finale al Teatro Antico di Taormina, ma alla fine di giugno i premi saranno comunque consegnati ai vincitori, pur nella formula consentita dalle normative di sicurezza previste.
