Processo ‘Genesi’: Ministero di Giustizia si costituisce parte civile e chiede 5 milioni di euro

Il ministero della Giustizia si é costituito parte civile, attraverso l’Avvocatura dello Stato, chiedendo cinque milioni di risarcimento danni, nel processo “Genesi”, istruito dalla Dda di Salerno ed in corso nella città campana che vede imputato Marco Petrini, ex giudice della Corte d’Appello di Catanzaro ed ex presidente della Commissione tributaria provinciale, accusato di corruzione aggravata. Insieme a Petrini sono imputati nel processo l’avvocato Francesco Saraco ed Emilio Santoro, detto Mario, considerato il trait d’union tra il magistrato e i suoi corruttori. Il gup ha rinviato l’udienza al 24 settembre, giorno in cui verrà riunito il procedimento contro il giudice Petrini che riguarda un’ipotesi di corruzione in cambio di favori sessuali. La difesa di Petrini ha annunciato che il giudice nel corso della prima udienza utile renderà dichiarazioni spontanee.

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