Nuova ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Catanzaro a carico di 4 quattro soggetti di Isola di Capo Rizzuto responsabili dei reati di usura ed estorsione aggravati dal metodo mafioso commessi in danno di un commerciante di Cropani, nel catanzarese. La nuova accusa è di intralcio alla giustizia aggravato dal tentativo di agevolare una cosca di ‘ndrangheta. Tre dei destinatari erano stati arrestati a maggio perché ritenuti responsabili di usura ed estorsione ai danni del commerciante che trovandosi in uno stato di bisogno aveva fatto ricorso a canali abusivi di credito. A fronte di un prestito di 4000€ avrebbe dovuto restituire 20.000€ con l’applicazione di tassi usurai pari al 100% annuo, dietro costanti minacce anche con l’uso di una pistola. Dopo gli arresti di maggio, la cosca Pullano di Isola Capo Rizzuto, ha continuato a minacciare il commerciante per fargli ritrattare quanto denunciato agli inquirenti.
