“Si è trattata di un’aggressione dimostrativa alla nostra Città”: così il Sindaco di Diamante, Sen. Ernesto Magorno ha definito il grave episodio verificatosi ieri, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina al Palazzo di città.
Il Sindaco ha confermato che si è trattato un vero e proprio raid indirizzato a colpire Diamante, ha espresso solidarietà a chi è stato vittima del violento blitz e ha sottolineato la vigorosa reazione dei cittadini di Diamante che hanno contribuito fattivamente all’arresto dei facinorosi.
“Diamante – ha detto Magorno – è una comunità civile che però quando serve si sa difendere e che ha i mezzi precauzionali per respingere ogni attacco. Per la prima volta, infatti, gli aggressori sono stati immediatamente fermati, grazie all’intervento tempestivo e congiunto di Carabinieri e Polizia.
Il Sindaco come detto ieri – ha raccontato di essere personalmente intervenuto assieme al Vicesindaco Giuseppe Pascale e che è stato quest’ultimo a fermare il quarto aggressore, probabilmente il più pericoloso. Riguardo agli scenari relativi alle cause dell’aggressione il Sindaco ha confermato che queste vanno ricercate nell’operato dell’attuale Amministrazione Comunale, che con scelte già attuate dallo scorso anno, ha colpito nel vivo segmenti importati legati allo spaccio di droga.
Con veemenza ha quindi ribadito che “chi pensa di intimorirci ha sbagliato indirizzo, noi continueremo in maniera ferrea nella difesa della legalità, dei cittadini e dei nostri ospiti.
Con altrettanta passione Il Sindaco Magorno ha tuonato, definendoli “sciacalli”, contro coloro che si sono resi protagonisti di un’altra “aggressione” interna, con un comunicato che ha cercato di alimentare divisioni anche di fronte a una vicenda di siffatta gravità che ha colpito la comunità.
Infine, il Sindaco Magorno ha riaffermato quanto già annunciato sui social: “Fino alla fine della stagione turistica non mi troverete più in ufficio ma vicino ai cittadini e ai nostri ospiti, sulle spiagge e in tutti i luoghi della nostra Città ancor di più e con maggiore determinazione dopo tutto quello che è successo”.