A Cosenza i carabinieri del Nas per diversi giorni acquisiranno documenti nel laboratorio dell’Azienda ospedaliera dell’Annunziata dove vengono processati i tamponi per attestare il coronavirus.
L’ispezione dei militari mira ad accertare i tempi necessari per processare i tamponi ed eventualmente rilevare criticità nelle procedure.
L’ispezione è stata disposta dalla Procura di Cosenza che ha avviato un’indagine conoscitiva che mira ad accertare i tempi di processazione dei tamponi e, di conseguenza, di consegna dei referti, ma anche a verificare l’adozione dei piani Covid da parte dell’Asp e dell’Azienda ospedaliera.
I militari del Nas sono andati anche negli uffici della task force dell’Azienda sanitaria provinciale.
PAZIENTI COVID AL PRONTO SOCCORSO IN ATTESA DI RICOVERO: SCATTA PROTESTA
All’ospedale Annunziata di Cosenza quarantaquattro persone positive al coronavirus sono al pronto soccorso in attesa di essere ricoverate.
L’attesa, secondo quanto riferito da alcuni operatori socio sanitari (Oss), è dovuta al fatto che i letti nei reparti Covid sono tutti occupati.
Proprio per segnalare questa situazione, gli Oss del Pronto soccorso hanno manifestato davanti alla direzione dell’Azienda ospedaliera. In Pronto soccorso, rispetto alla pianta organica, mancano 10 medici, e una ventina tra infermieri e oss.
