Un 63enne calabrese affetto da cirrosi complicata da neoplasia epatica risultato positivo al coronavirus ha ricevuto il fegato da un donatore positivo.
Il trapianto è stato eseguito nell’ospedale Molinette di Torino dall’equipe del professor Renato Romagnoli ed è durato nove ore per la difficoltà di operare con i dispositivi di protezione.
Si tratta della prima volta al mondo in cui entrambi i pazienti erano positivi.