Asp verso attivazione del servizio di emodinamica all’ospedale di Paola

L’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza sta verificando la possibilità di attivare il servizio di emodinamica all’ospedale San Francesco di Paola.

E’ quanto si legge in una nota diffusa dal referente sanitario aziendale e dal direttore del reparto cardiologia dello Spoke Cetraro -Paola.

NOTA STAMPA ASP

Premesso che il DCA 64/2016 (DPGR 18/2010 e DCA 9/2015- Criteri Agenas) che regolamenta la organizzazione della rete ospedaliera, prevede allo stato, la presenza di 2 laboratori di emodinamica per l’ASP di Cosenza attualmente collocati presso l’U.0.C. di Cardiologia dello Spoke di Castrovillari e presso la Tirrenia Hospital di Belvedere, attualmente la Direzione Aziendale sta verificando le condizioni strutturali, tecnologiche ed umane, tramite la commissione per le autorizzazioni, affinchè una eventuale integrazione del DCA 64 ci trovi nelle condizioni di una pronta attivazione di un laboratorio di Emodinamica anche presso la Cardiologia dello Spoke di Paola-Cetraro.

Anche Simona Loizzo, capogruppo della Lega in Consiglio regionale ha chiesto al presidente della regione Roberto Occhiuto, in qualità di Commissario per il piano di rientro di procedere in tempi brevi all’autorizzazione del servizio di emodinamica al reparto di cardiologia dell’Ospedale San Francesco di Paola.

NOTA DI LOIZZO

Auspichiamo che venga data al più presto l’autorizzazione al reparto di cardiologia dell’ospedale di Paola del servizio di emodinamica.

Il reparto è formato da dieci cardiologi formati per l’emodinamica ed è dotato delle attrezzature necessarie. Ad oggi i pazienti del Tirreno che abbiano necessità di coronografie e degli stent medicali devono raggiungere un centro privato di Belvedere Marittimo o recarsi a Cosenza, oberando ulteriormente il carico del reparto dell’Annunziata.

Chiediamo al presidente Roberto Occhiuto nella sua qualità di commissario per il piano di rientro di procedere in tempi brevi all’autorizzazione, potenziando un servizio indispensabile per le patologie cardiovascolari“.

 

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