Si è conclusa la visita in Calabria del presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie, Domenico Giani.
Nell’ambito delle iniziative di “Cosenza Città del Volontariato 2023“, il presidente ha partecipato al convegno “Le 7 opere di Misericordia attraverso i servizi dei volontari e donazione degli organi” dedicato al volontariato e alla prevenzione che ha visto protagoniste le Misericordie della Calabria.
A renderlo noto è lo stesso Giani con un comunicato in cui lamenta la scarsa partecipazione delle istituzioni: “Durante la visita a Cosenza ho potuto rilevare come purtroppo non vi sia stata partecipazione delle Istituzioni – ha detto – alle quali facciamo un appello perché questo non accada più. Trovo singolare che il primo convegno che si fa sul volontariato, in una provincia come Cosenza che conta 1200 associazioni e con 30mila persone coinvolte ed è stata scelta per quest’anno come capitale del volontariato, non vi sia stata partecipazione istituzionale“.
Durante la prima giornata d’incontro il presidente si è recato a Steccato di Cutro dove ha sostato per qualche minuto di preghiera ed ha deposto due mazzi di fiori presso la stele che ricorda la tragedia che ha portato alla morte di 94 migranti.
