COSENZA. ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI INPS: ARRESTATI 3 FINANZIERI E UN AVVOCATO

Il Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Procura di Catanzaro ha disposto gli arresti domiciliari per tre finanzieri del Nucleo di polizia economico finanziaria di Cosenza e un avvocato del foro di bruzio, accusati di accesso abusivo a sistema informatico e corruzione.

Gli indagati sono accusati di aver controllato abusivamente i dati di 160 mila persone in tutta Italia sulla banca dati dell’Inps. Informazioni che sarebbero state cedute, dietro corrispettivo, da uno dei militari al legale.

L’inchiesta, condotta dalla stesso nucleo della Guardia di finanza, è iniziata in seguito alle segnalazioni del Garante della privacy e del Ministero dell’Interno che evidenziavano l’ingente mole di accessi realizzati dai tre militari alla banca dati Inps in uso al Corpo.

Intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali avrebbero consentito di ricostruire l’esistenza di “un’attività sistematica di raccolta illecita di informazioni personali di contribuenti, residenti sull’intero territorio nazionale“.

Le notizie così acquisite venivano poi cedute da uno dei militari, dietro utilità, all’avvocato del foro di Cosenza titolare di una società preposta alla gestione di database che, proprio grazie alle informazioni illecitamente ottenute, avrebbe quintuplicato il proprio fatturato nel corso degli anni in cui sono stati accertati gli accessi abusivi.

I tre finanzieri arrestati e posti ai domiciliari, sono stati immediatamente sospesi dal servizio.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *