Nel penultimo weekend di luglio sui luoghi della movida e sulle principali arterie stradali del litorale soveratese sono proseguiti i serrati i controlli sul territorio, convenzionalmente denominati “estate sicura”, da parte dei carabinieri della Compagnia di Soverato.
Nel corso di una rete di posti di controllo stradali predisposti intorno a Soverato e nelle adiacenze della movida, i militari hanno controllato 360 persone, 271 veicoli, sanzionando 11 conducenti per infrazioni varie al Codice della Strada, ed ispezionato 12 esercizi pubblici.
Nell’ambito di tali attività ad Isca Marina, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 46enne per atti persecutori nei confronti della ex compagna. In particolare, l’uomo, in più occasioni, avrebbe minacciato di morte la donna, procurandole un grave stato di ansia, ingenerandole un continuo stato di preoccupazione ed una sensibile modificazione delle normali abitudini di vita, con fondato timore per la propria incolumità, pertanto la vittima avrebbe deciso di sporgere denuncia.
A Torre di Ruggiero gli operatori hanno deferito in stato di libertà, per esercizio arbitrario delle proprie ragioni 5 soggetti del posto che avrebbero ostacolato ad un’anziana donna di esercitare il proprio diritto di accesso ad un fondo terriero.
A Davoli i militari hanno denunciato in stato di libertà per violenza privata un 60enne del posto poiché, elettro-saldando la porta di ingresso, avrebbe impedito ad un uomo di nazionalità estera di accedere all’interno della sua abitazione regolarmente locata.
A Satriano i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà un 61enne ed un 46enne del posto per aver, senza averne autorizzazione acceso ed esploso, durante una manifestazione pubblica, 11 batterie di fuochi pirotecnici.
A Soverato personale della Sezione Radiomobile ha deferito in stato di libertà per guida sotto l’influenza dell’alcool e sostanze stupefacenti un 39enne di Davoli poiché, a seguito di sinistro stradale con feriti, sottoposti a prova spirometrica con alcoltest e ad accertamenti sanitari, è risultato in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze alcoliche e stupefacenti.
Infine gli operatori hanno segnalato 2 giovani alla Prefettura di Catanzaro per uso personale di sostanza stupefacente poiché trovati in possesso di “marijuana”.
