SOVERATO. SINDACO SCRIVE A PREFETTO PER RISOLVERE I DISSERVIZI SULLA RETE ELETTRICA

A Soverato, in provincia di Catanzaro, circa dieci giorni fa gli operatori dell’Anas,nel corso di lavori all’interno di un cantiere sulla Statale 106 in località San Nicola, hanno tranciato un cavo della rete elettrica lasciando al buio interi quartieri.

Lo rende noto con una nota il sindaco, Daniele Vacca, nella quale comunica che, di fronte al disagio che ormai si protrae da giorni segnalato e ma non ancora risolto nonostante l’enel avesse assicurato l’avvio dei lavori già due giorni fa, ha deciso di scrivere al prefetto di Catanzaro per chiedere un suo intervento al fine di giungere ad una soluzione nel più breve tempo possibile.

NOTA DEL SINDACO DI SOVERATO, DANIELE VACCA

Un disagio che si protrae da giorni, segnalato ma non ancora risolto. Una situazione al limite che crea problemi per la sicurezza e la pubblica incolumità, di fronte alla quale fin ora l’Enel sembra aver fatto orecchie da mercante.

Circa dieci giorni fa è stato tranciato un cavo della rete elettrica dagli operatori dell’Anas che lavoravano all’interno di un cantiere sulla Statale 106 in località San Nicola, lasciando al buio interi quartieri. A distanza di più di una settimana non si è ancora intervenuti, nonostante mi avessero assicurato l’avvio dei lavori previsto per due giorni fa.

Un problema che si associa alla continua interruzione del servizio che ha creato disagi importanti a persone anziane e attività commerciali, in giorni in cui la città è stata in piena emergenza climatica, con temperature altissime.

Nella giornata di ieri il quartiere di San Nicola ha subito un blackout di oltre sei ore a causa dell’abbandono dei generatori installati per tamponare il problema, non riforniti del necessario diesel per permettere il loro funzionamento. Stabilimenti balneari e abitazioni in piena estate sono stati abbandonati al loro destino.

Una situazione vergognosa oltre che pericolosa che ho segnalato scrivendo nella tarda serata di ieri al prefetto di Catanzaro, nel tentativo di arrivare a una soluzione che possa ripristinare un servizio essenziale per centinaia di persone“.

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