Il Consiglio comunale di Diamante ha approvato all’unanimità l’atto costitutivo e lo statuto della Polisportiva Comunale Città di Diamante.
Un momento epocale, come ha sottolineato l’Assessore allo Sport Francesca Amoroso, nel discorso che ha accompagnato la nascita del nuovo organismo. La Polisportiva sarà intitolata ad Antonella Capano, atleta della SSD Virtus Diamante, prematuramente scomparsa a soli 33 anni nello scorso mese di febbraio.
DICHIARAZIONI DELL’ASSESSORE FRANCESCA AMOROSO
“Oggi stiamo scrivendo una pagina storica per lo sport a Diamante. La polisportiva è stata inseguita da anni e da diverse amministrazioni. Io ho posto la realizzazione di questo progetto tra gli obiettivi di questa consiliatura. Quel sogno oggi diviene realtà. È vero, saranno necessari ulteriori passaggi formali, ma con l’approvazione in Consiglio, la Polisportiva diviene una realtà concreta e istituzionalizzata. Si compie un progetto che vuole che la Polisportiva diventi per la nostra città il luogo dove le diversità si fondano nell’entusiasmo condiviso per la competizione e la solidarietà, e dove sia esaltato il valore intrinseco dello sport.
Ringrazio il Sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale, rivolgendo uno speciale ringraziamento al Vicesindaco che ha seguito passo dopo passo, al mio fianco, il percorso di nascita della Polisportiva, grazie anche alla sua lunga esperienza in campo sportivo.

Un ringraziamento e un augurio di buon lavoro va al Dott. Marcello Pascale, al Prof. Mario Pagano e al Prof. Franco Errico che hanno accettato di entrare, assieme al Sindaco e alla sottoscritta, nel consiglio direttivo transitorio che avrà l’importantissima funzione di avviare il percorso della nascente Polisportiva.
Voglio, infine ma non da ultimo, sottolineare con un pizzico di orgoglio di genere, che è stato un assessore donna ad arrivare a questo risultato. È un segno di cambiamento, anche questo, che rivendico, anche a nome di tutte le donne che operano nello sport, e sono tante e con ruoli sempre più rilevanti.
Spero di poterlo dire senza commuovermi, che proprio a una giovane donna, a una ragazza che adesso non c’è più, che, con il consenso unanime di tutti, dedicheremo il nome della Polisportiva. La polisportiva sarà intitolata ad Antonella Capano, e voglio adesso idealmente abbracciare i suoi genitori e i suoi, presenti qui con noi oggi. Il modo migliore onorare la memoria di Antonella sarà quello, attraverso la polisportiva, di promuovere i migliori valori che lo sport ci offre. La Polisportiva non dovrà essere solo un insieme di società, campi e strutture, ma un rifugio dove la passione per lo sport diventi un collante sociale, un’opportunità per condividere esperienze, un faro luminoso di unità, amicizia e sorrisi. E nel nome del sorriso di Antonella da oggi tutto questo sarà possibile, perché la Polisportiva è realtà, non è più un sogno. Grazie a tutti“.