Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia e presidente della Commissione Sanità, è il candidato sindaco di Corigliano-Rossano, la terza città della Calabria dove si tornerà alle urne a giugno per le elezioni amministrative.
E’ quanto stabilito al termine di un incontro che ha visto la partecipazione di rappresentanti oltre che di Forza Italia anche di Fdi, Lega, Noi Moderati e Italia Viva.
Pasqualina Straface è già stata consigliere comunale e sindaco di Corigliano Calabro, prima della fusione con Rossano che ha dato vita alla nuova entità amministrativa; ha ricoperto il ruolo di consigliere provinciale di Cosenza e, adesso, è consigliere di maggioranza alla Regione.
(NEL VIDEO LA NOSTRA INTERVISTA ALL’ON. STRAFACE)
“Si parte da questo quadro di alleanze ma il nostro invito è rivolto – ha detto la neo candidata – a partiti e movimenti civici che vorranno condividere la nostra proposta, alternativa all’attuale governo della città. Ho deciso di scendere in campo perché voglio mettermi al servizio della mia città e farlo da primo cittadino. Una realtà strategica, la terza città della Calabria, che però non è mai nata perché in questi cinque anni non sono stati creati i presupposti per poterla definire davvero tale. Per farlo è necessario uscire dall’isolamento e noi, attraverso una filiera istituzionale omogenea tra Provincia, Regione e Governo, daremo a Corigliano Rossano la possibilità di cogliere tutte le possibili opportunità partendo dalle tante potenzialità che qui esistono. Non si può pensare ad una gestione dell’ordinario ed è necessario puntare sulle risorse di questo nostro territorio: dal turismo inespresso fatto di coste e di aree montane al porto, dai due centri storici alla cultura, all’economia e con un’attenzione ai tanti giovani senza prospettive che abbandonano la loro terra e alle disabilità. “Fino ad oggi ha governato una sola persona, il sindaco noi invece riteniamo che ci possa essere una classe dirigente in grado di guidare la città. La nostra coalizione è aperta al contributo di tutti“.