A Cessaniti, nel vibonese, i carabinieri hanno sventato il tentato omicidio di una donna ad opera del suo convivente.
Ha chiesto aiuto al numero di emergenza 112 raccontando, in preda al panico, che l’uomo voleva ucciderla con una motosega.
I militari, intervenuti sul posto, hanno scavalcato una recinzione alta 3 metri dopo aver visto la vittima in grave pericolo sul balcone di casa: il convivente la teneva bloccata puntandole una motosega sul petto e cercando di metterla in moto.
Hanno sfondato la porta dell’appartamento e poi quella della camera che dava accesso al balcone e con un’azione durata 60 secondi sono riusciti a fermare l’aggressore prima che potesse portare a compimento il suo gesto.
Il gip ha poi convalidato l’arresto e disposto i domiciliari con braccialetto elettronico per l’indagato, accusato di tentato omicidio aggravato, violenza e minacce a pubblico ufficiale.