A CATANZARO LA CERIMONIA PER I 250 ANNI DELLA GUARDIA DI FINANZA

Si è tenuta nel parco della Biodiversità a Catanzaro la cerimonia per il 250mo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza.

Presenti, tra gli altri, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, le massime autorità giudiziarie, civili, militari e religiose regionali, oltre ai Comandanti provinciali e del Reparto operativo aeronavale del Corpo.

Le nostre priorità – ha detto il comandante regionale, il generale Gianluigi D’Alfonsosono ovviamente il contrasto alla criminalità organizzata attraverso i poteri tipici e unici della Guardia di finanza come polizia economico-finanziaria e quindi colpire la ‘ndrangheta nei patrimoni illecitamente accumulati“.

La cerimonia si è conclusa con l’intitolazione della Sala espositiva del Museo storico militare “Brigata Catanzaro” ad un militare del Corpo, Giovanni Battista Mazza, gravemente ferito durante la Grande guerra e decorato con la Medaglia di Bronzo al Valor Militare.

LE PAROLE DEL COMANDANTE REGIONALE DELLE FIAMME GIALLE

Le nuove sfide presenti e future sono sicuramente l’utilizzo e lo sviluppo delle banche dati, delle reti informatiche e quindi anche dell’intelligenza artificiale. Le nostre priorità sono ovviamente il contrasto alla criminalità organizzata attraverso i poteri tipici e unici della Guardia di finanza come polizia economico-finanziaria e quindi colpire la ‘ndrangheta nei patrimoni illecitamente accumulati. Oggi la criminalità organizzata si è evoluta, non si appalesa, ma agisce in maniera subdola, attraverso le attività economiche. Noi vogliamo proprio colpire questo aspetto soprattutto attraverso il contrasto patrimoniale.

Un altro aspetto importante è la vigilanza sul Pnrr. Abbiamo stipulato diversi protocolli d’intesa, soprattutto con la Regione Calabria, ma anche con le amministrazioni comunali e provinciali, perché sono queste amministrazioni che gestiscono i fondi Pnrr. La nostra priorità è quella di prevenire che ci siano delle infiltrazioni criminali e che facciano perdere questi fondi. Prevenire attraverso la collaborazione con istituzioni che possono segnalarci situazioni di pericolo e noi possiamo subito intervenire evitando che questi fondi poi vengano persi perché entrano in mano della criminalità organizzata. Sotto stretta osservazione anche la sanità che rappresenta un salvadanaio di risorse che va tutelato maggiormente perché per la Calabria rappresenta anche un aspetto per colmare le differenze sociali e per colmare anche differenze con altre regioni

Per prevenire ovviamente – ha concluso il generale D’Alfonso – occorrono informazioni, occorrono collaborazioni sia da parte dell’istituzione che da parte dei cittadini“.

Nel corso della cerimonia D’Alfonso, ha passato in rassegna lo schieramento dei finanzieri appartenenti a diverse specializzazioni, inaugurando così la cerimonia militare, alla quale hanno preso parte anche i Gonfaloni della Regione Calabria, dell’Amministrazione Provinciale e del Comune di Catanzaro, nonché dell’Istituto del Nastro Azzurro.

Nel giorno in cui a Catanzaro si celebra il 250mo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza desidero esprimere la mia riconoscenza e quella della Regione Calabria a tutti gli appartenenti a questo corpo per la loro preziosa e costante azione nel contrastare quotidianamente e con grande efficacia i fenomeni illeciti sul nostro territorio – afferma il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. Un lavoro imprescindibile e sempre più rilevante per l’affermazione del principio di legalità nello svolgimento delle attività economiche del Paese. Alle donne e agli uomini delle Fiamme Gialle e al comandante regionale della Calabria, Gianluigi D’Alfonso, giunga un sentito grazie e gli auguri più sinceri per questa importante ricorrenza“.

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