Il prossimo 25 ottobre alle ore 10.30 sarà inaugurata la sala operativa dell’Ente Parchi Marini della Calabria presso la ex Tonnara di Bivona, nel vibonese.
E’ quanto deciso al termine dell’incontro tra l’assessore regionale all’Ambiente e Turismo Giovanni Calabrese e il commissario dell’Ente Raffaele Greco.
L’apertura coinciderà con la conferenza di conclusione della IV edizione del progetto “Nei Parchi Marini ogni lattina vale”, con il coinvolgimento dei 28 comuni afferenti ai Parchi.
“Il lavoro dell’Amministrazione regionale – ha evidenziato Calabrese – è finalizzato alla messa a sistema di un’offerta integrata delle pregiate risorse della Calabria, culturali ed ambientali, da comunicare e promuovere, in particolar modo, verso un target di visitatori, che hanno a cuore la sostenibilità ambientale, economica e sociale dei territori. Un target in vistosa crescita, proveniente, in particolar modo, dall’Europa del Nord, dagli Stati Uniti e dal Giappone, che va intercettato e influenzato”.
Il commissario Greco – si legge in una nota – condividendo questa impostazione, ha comunicato all’assessore che l’Ente, ormai da tempo, sta ragionando con la Federazione Italiana dei Parchi, per avviare l’iter per il conseguimento della Carta Europea del Turismo Sostenibile nei parchi marini calabresi. Ha, poi, riepilogato il lavoro fin qui svolto dall’Ente, citando il completamento dei Piani di Gestione delle 28 ZSC affidate all’Ente, la realizzazione del progetto di delimitazione dei parchi, il progetto Ecocampus nella Baia di Soverato, la selezione degli “operatori di servizi utili” nelle aree dei parchi, l’articolazione periferica dell’Ente, l’avvio del progetto per la realizzazione di campi di ormeggio in tutte le aree marine protette, i progetti di ricerca, i progetti di comunicazione e promozione, etc.
Passando all’analisi della prospettiva dell’Ente, l’assessore ha rassicurato il commissario circa la proposta di approvazione, da parte della Giunta regionale, della “dotazione organica” dell’Ente. Inoltre Calabrese, rispetto le esigenze di personale manifestate dall’Ente per le attività di vigilanza, tutela e gestione della fruizione, nelle aree dei 6 Parchi marini e delle 28 ZSC, si è impegnato ad approfondire, con i tecnici del Dipartimento, la possibilità di distaccare, presso l’EPMR, alcune unità lavorative da altri comparti. Inoltre, con il coinvolgimento, da parte dell’assessore Calabrese dell’Ingegner Raffaele Mangiardi, si è valutata la possibilità di utilizzare il servizio dei droni regionali, anche quale supporto per i compiti di vigilanza dei parchi marini e delle aree protette affidate all’Ente.