A Rombiolo, nel vibonese, padre e figlio, rispettivamente di 66 e 43 anni, sono stati arrestati alle prime luci dell’alba dai carabinieri della Compagnia di Tropea con l’accusa di tentato omicidio avvenuto lo scorso 22 Aprile.
I due indagati, già noti alle forze dell’ordine, sono accusati di aver organizzato un agguato a colpi di pistola contro un 54enne del luogo, Carmelo Castagna. La vittima, raggiunta da proiettili al volto e al busto, sarebbe riuscita a salvarsi fingendosi morta, spingendo gli aggressori ad allontanarsi convinti di averlo ucciso.
Il motivo dell’agguato potrebbe essere legato a vecchie tensioni, aggravate dalla presunta presenza della vittima nei pressi dei terreni degli arrestati, forse per compiere attività illecite.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal G.I.P. del Tribunale di Vibo Valentia su richiesta della Procura della Repubblica, guidata dal procuratore Camillo Falvo.