Un ragazzo di 23 anni, Omar Bassi, è morto il 5 agosto a Reggio Calabria, dove era in vacanza, per un’emorragia cerebrale.
Il 20 luglio era stato vittima di un pestaggio da parte del personale di una discoteca di Origgio, in Provincia di Varese, dove si trovava per una festa.
Secondo diverse testimonianze il 23enne era intervenuto per difendere il fratello minore Thomas, di 19 anni, quando sarebbe stato picchiato in gruppo.
Era andato in ospedale ed era stato dimesso con una prognosi di tre giorni, tanto che era partito serenamente per le vacanze.
I genitori di Omar, residenti a Bollate, si sono rivolti subito ai carabinieri, hanno denunciato i buttafuori ma anche i sanitari della struttura dell’alto milanese che lo avevano dimesso in codice verde.
Lunedì mattina i genitori lo hanno trovato accasciato a terra.
Era stato trasportato in elicottero all’ospedale di Reggio Calabria ma la tac ha rilevato la morte cerebrale del giovane.
Sul cadavere sarà eseguita l’autopsia e gli atti giudiziari saranno trasmessi alla procura di Busto Arsizio per competenza territoriale.
