“In questi prossimi mesi l’Italia si confronterà in una campagna elettorale per il rinnovamento del Parlamento e credo che tutte le forze politiche debbano assumere un vincolo comune: non chiedere e rifiutare i voti delle mafie”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Marco Minniti che a Reggio Calabria, in Prefettura, ha apposto la propria firma al Registro della Cittadinanza attiva. “Quei voti sono un condizionamento pesante per la libertà di ognuno e di tutti perché le mafie puntano esclusivamente al proprio arricchimento cercando quanto più possibile di acquisire soldi pubblici – ha aggiunto il ministro Minniti”.