A Mesoraca l’ultimo saluto a Ginevra

Grande tristezza a Mesoraca per l’ultimo saluto a Ginevra Soressa, la bimba di 2 anni morta per covid all’ospedale Bambino Gesù di Roma.

A presiedere la messa per i funerali, in forma privata, è stato il vescovo dell’Arcidiocesi Crotone Santa Severina, mons. Angelo Raffaele Panzetta.

Tante però le persone che hanno atteso la fine della cerimonia funebre sul piazzale del convento per tributare l’ultimo saluto alla piccola.

Assenti i genitori Rossella e Giuseppe e la nonna materna perché in questo momento in isolamento per il Covid.

«Non vi nascondo che è una grande prova per me». Visibilmente commosso anche l’arcivescovo Panzetta che ha usato tre parole chiave: dolore, responsabilità e fede. Toccanti le testimonianze dello storico medico di famiglia, di un vicino di casa della famiglia della piccola e del sindaco di Mesoraca Annibale Parisi. “La nostra comunità è distrutta dal dolore – ha detto – è un lutto di un intero paese, ci sentiamo tutti genitori di Ginevra”.

Mesoraca in lutto con serrande dei negozi abbassati e tantissimi palloncini rosa sulla strada che porta al convento.

Presente in maniera massiccia l’arma dei carabinieri poiché il padre, originario di Acquaviva delle Fonti è un ufficiale dell’Arma.

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