Cosenza. Si rifiutano di intervenire per ‘codici rossi’ no Covid: denunciati sanitari

A Cosenza dodici persone tra medici, infermieri e autisti di quattro equipaggi di ambulanze sono state denunciate per “rifiuto e omissione d’atti d’ufficio Tra l’1 e il 2 aprile si sarebbero rifiutati di intervenire su “codici rossi” di pazienti “non Covid-19”. Una circostanza rilevata dai carabinieri del Nas. La motivazione addotta dai sanitari era l’assenza di certificazioni sui dispositivi di protezione individuale -mascherine e guanti- in dotazione, forniti dall’Asp di Cosenza. L’Azienda sanitaria sostiene – invece – di aver rassicurato in precedenza gli operatori sull’omologazione dei dispositivi. A Reggio Calabria i Carabinieri del Nas di Reggio Calabria hanno sequestrato circa 1500 confezioni di gel antibatterico pronte per essere immesse nel commercio al dettaglio. Lo hanno trovato all’interno di un deposito ma le analisi hanno accertato che i prodotti, spacciati per l’azione di contrasto a batteri, funghi e virus, non erano mai stati autorizzati dal ministero della Salute.

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