Da febbraio a marzo 2021 hanno finto di essere medici dello sport e hanno effettuato abusivamente visite finalizzate al rilascio dei certificati di idoneità all’attività sportiva.
Il tutto con la complicità del terzo indagato, all’epoca dei fatti responsabile di una scuola calcio di Polistena ed oggi assessore allo sport di quel comune, che si operava per procacciare clienti ai finti medici.
Con l’accusa di truffa, falsità materiale, contraffazione di marchi ed esercizio abusivo della professione sanitaria i carabinieri della Stazione di San Giorgio Morgeto, nel reggino hanno denunciato le tre persone, due delle quali pregiudicati campani.
I truffatori avrebbero realizzato almeno 160 certificati falsi.
Solitamente intascavano 25 euro a visita e, per non destare alcun sospetto, avevano falsificato il logo della Federazione Medico Sportiva Italiana che usavano per timbrare le carte che consegnavano agli ignari atleti.
A tradirli sono state alcune irregolarità riscontrate dai carabinieri nel corso di un controllo anti-covid19.
