Il ministro della Giustizia Marta Cartabia parteciperà, sabato prossimo alla cerimonia per l’inaugurazione dell’anno giudiziario che si terrà a Reggio Calabria.
Lo ha annunciato il presidente della Corte d’Appello reggina, Luciano Gerardis, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento alla quale hanno partecipato anche il Procuratore Generale Gerardo Dominijanni ed il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati Rosario Infantino.
La cerimonia sarà in diretta Rai su streaming (canale YouTube) e sul sito della Giustizia consentendo così a tutti di poter partecipare all’evento. Il giorno prima, venerdì 21 Gennaio, alle ore 15.00 inoltre, sulla piattaforma Teams si darà voce al territorio.
LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE GERARDIS
“L’inaugurazione si terrà sabato alle ore 9.30 presso l’Auditorium della Scuola Allievi Carabinieri del rione Modena e la scelta della location è obbligata perché ci consente un minimo di presenze anche se gli interventi previsti saranno tassativi e mi scuso con tutte le autorità e i colleghi che non abbiano potuto invitare per rispetto dei protocolli anti contagio. Ovviamente, saranno attivate tutte le misure anti Covid e quindi, super green pass, mascherine FFP2, distanziamento assoluto e i posti saranno assegnati alternativamente come anche le file.
Non c’è mai stato un Ministro all’inaugurazione dell’anno giudiziario e la presenza della ministra Cartabia non è solo un atto di vicinanza e attenzione da parte del Governo ma anche, una forma di rispetto alla giurisdizione del nostro Distretto. Insieme alla Ministra, sarà presente il collega del CSM Sebastiano Ardita che farà un po’ il punto della situazione. Abbiamo sempre lamentato di avere un cono d’ombra ma da qualche anno a questa parte, c’è alta attenzione tanto dal Ministero quanto dalla Magistratura. Certo, abbiamo bisogno di personale per continuare a fare bene il nostro lavoro.
Visto che non tutti potranno partecipare alla cerimonia ufficiale, abbiamo come sempre pensato ad un incontro con il territorio, un’occasione per dare un’opportunità di riflettere alla comunità sulle tematiche della giustizia. Sarà un altro modo per favorire l’esercizio dei diritti e contrastare la ‘ndrangheta. L’incontro di quest’anno, sarà dedicato alle Associazioni di volontariato e dopo le loro relazioni inerenti la pandemia, ascolteremo le due relazioni dei magistrati Materia Teresa Gentile e Roberto Di Palma e, alla fine, si aprirà il libero dibattito. La presenta dei cittadini e il confronto con le istituzioni ha un significato profondo per noi che abbiamo sempre inteso la giustizia un fatto complesso e comprende l’intervento di tutti. Presto arriveranno nuovi addetti all’ufficio del processo necessari per la riduzione dell’arretrato da smaltire in termini di fascicoli sia civili che penali. Ce la faremo solo se siamo tutti coesi”.
