Inchiesta ‘Re Nudo’. Falsi certificati Asp: chiuse indagini

La Procura di Paola ha chiuso le indagini dell’inchiesta “Re Nudo” che ha interessato principalmente la commissione “Invalidi civili” negli uffici dell’Asp a Diamante e ha coinvolto i comuni di Scalea, Praia a Mare, Bonifati, Santa Maria del Cedro ed anche Maratea in Basilicata. La chiusura indagini è stata notificata a 92 persone.

Nel blitz vennero eseguite 9 ordinanze di custodia cautelare tra le quali l’ex sindaco di Scalea ed ex consigliere provinciale di Cosenza Mario Russo, indagato nella sua funzione di medico legale dell’Asp cosentina per aver posto in essere un rilevante numero di illeciti inerenti le visite per l’accertamento dell’invalidità e dell’handicap, le visite per il rilascio/rinnovo delle patenti di guida e le visite per il rilascio di certificati di idoneità per la detenzione ed il porto di armi.

Gli indagati devono rispondere a vario titolo di associazione a delinquere al falso in atto pubblico, abuso d’ufficio e truffa aggravata, per il conseguimento di erogazioni pubbliche, concussione e corruzione commesse nell’ambito di attività relative al riconoscimento dell’invalidità civile e dell’handicap, falso ideologico e corruzione nell’ambito relativo al riconoscimento rinnovo delle patenti di guida e requisiti per il porto d’armi.

Ora i legali hanno 20 giorni per presentare ulteriori memorie e per far interrogare i propri assistiti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *