La tendopoli per migranti di San Ferdinando, nella Piana di Gioia Tauro, verrà smantellata.
Lo ha detto il prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, dopo aver concluso un giro di consultazioni con la Regione Calabria ed i Comuni di San Ferdinando e di Gioia Tauro e sentite le organizzazioni che si occupano di assistenza ai migranti.
L’annuncio arriva in un momento di particolare tensione alla Tendopoli nella quale vivono circa 350 migranti a fronte di una capienza massima fissata in 300 persone.
Nella struttura sono state realizzate abusivamente anche alcune baracche in legno e c’è un presidio permanente di Forze dell’ordine e vigili del fuoco per scongiurare pericoli da incendi.
Il presidente della regione Roberto Occhiuto comunica che già dalla prossima settimana si insedierà un tavolo permanente con tutte le istituzioni interessate, in primis i Comuni di San Ferdinando e Gioia Tauro, per affrontare e risolvere la questione.
La regione dovrà mettere a disposizione i fondi – secondo quanto affermato dal prefetto Mariani – per varare un progetto di accoglienza e di residenza, utilizzando alcuni beni confiscati.
LA NOTA DEL PRESIDENTE OCCHIUTO
“Bene ha fatto il prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, ad annunciare l’imminente smantellamento della tendopoli per migranti di San Ferdinando, nella Piana di Gioia Tauro. Non è accettabile che nel 2022 possa ancora esistere un luogo nel quale non viene assicurata la legalità, la dignità dell’individuo e la possibilità di una normale convivenza civile. La Regione Calabria è pronta a fare la sua parte. Innanzitutto lavoreremo per trovare le risorse per procedere alla bonifica dell’area interessata. E, già dalla prossima settimana, promuoveremo un tavolo permanente con tutte le istituzioni interessate, in primis i Comuni di San Ferdinando e Gioia Tauro, per affrontare e risolvere la questione“.
