I Carabinieri di Gioia Tauro, con il coordinamento della Procura di Palmi, hanno scoperto e denunciato 37 “furbetti” del reddito di cittadinanza, 33 italiani e 4 stranieri, nel corso dell’operazione “Jobless Money”. Si tratta di boss ed elementi di spicco della cosca Piromalli-Molè di Gioia Tauro, tra cui soggetti già condannati per associazione a delinquere di stampo mafioso, due dei quali sottoposti alla misura della sorveglianza speciale e figure apicali della ‘ndrangheta del mandamento Tirrenico, ma anche alcune mogli di detenuti che avevano omesso di segnalare la presenza dei congiunti, attualmente in carcere, all’interno dei loro nuclei familiari, che percepivano il reddito di cittadinanza, per un danno erariale complessivo di circa 279 mila euro.
