Non si placano le polemiche scatenate dall’Ordinanza del Presidente della Regione Jole Santelli che prevede, tra le altre cose, l’apertura di bar e ristoranti con tavoli esterni. Moltissimi sindaci hanno sospeso l’efficacia dell’ordinanza, tra questi il primo cittadino di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ed i colleghi di Catanzaro Sergio Abramo, Lamezia Terme Paolo Mascaro e Corigliano-Rossano Flavio Stasi per citare solo i centri più popolosi della regione. Contro l’ordinanza della regione anche il Presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci, i sindaci del crotonese il Presidente Facente funzione della Provincia di Crotone Domenico Dell’Acqua. Il Codacons ha annunciato un ricorso alla Corte costituzionale contro l’ordinanza, basato sul conflitto di attribuzioni tra organi istituzionali. La Governatrice Santelli ha spiegato le sue ragioni al Programma Tagadà di La7. Quanto alle critiche politiche del centrosinistra il Presidente si difende così. Jole Santelli intervenendo a “La vita in diretta” su Rai1 ha anche chiarito che se la regione non darà risposte alla crisi ci penserà la ‘ndrangheta. Per governare la Fase 2 – ha detto – non si possono trattare tutte le regioni allo stesso modo, e con l’ordinanza – anche criticata dagli esercenti per le stringenti norme sanitarie previste- ho voluto solo anticipare la riapertura effettiva che comunque non sarà possibile prima di giugno.
