‘Ndrangheta: i De Stefano gestivano anche la spazzatura di Reggio. Decapitata cosca

Decapitata la cosca di ‘ndrangheta De Stefano di Reggio Calabria. La Polizia ha condotto un’operazione, coordinata dalla Dda e denominata “Trash” che ha portato al fermo di 5 persone tra le quali i due super ex latitanti Orazio De Stefano e Paolo Rosario De Stefano, zio e nipote, ritenuti entrambi capi dell’organizzazione. L’indagine ha svelato i diversi interessi economici della cosca De Stefano e le modalità di infiltrazione nel settore dello smaltimento dei rifiuti. In particolare i fermati controllavano la società a capitale misto Fata Morgana Spa – fallita negli anni scorsi – che gestiva la raccolta differenziata dei rifiuti a Reggio ed alcune società private operanti nell’indotto. Gli indagati avrebbero estorto agli imprenditori ingenti somme di denaro imponendo anche la scelta di fornitori compiacenti e l’assunzione di personale gradito.

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