Radioattività e rifiuti speciali: sequestrata area a Vibo Valentia

I carabinieri della Sezione di Pg della Procura di Vibo Valentia insieme ad una squadra specializzata dei Vigili del fuoco, hanno sequestrato un’area di 100mila metri quadri, sulla quale sorge uno stabilimento in disuso, dopo che è stato accertato un elevato tasso di radioattività e trovati rifiuti speciali, nella zona industriale in località Porto Salvo. L’indagine, scattata dopo una segnalazione alla Questura, ha evidenziato un notevole degrado nell’area dove aveva sede la Compagnia Generale Resine Sud, a suo tempo impegnata nella produzione, lavorazione e applicazione di resine sintetiche e costruzione impianti di industria chimica. Sono stati trovati pneumatici fuori uso, eternit, materiale ferroso e numerose ecoballe stoccate nei capannoni. Un esame radiometrico eseguito da tecnici Arpacal di Vibo Valentia e Catanzaro ha evidenziato anche un livello elevato di radioattività. Si indaga per accertare l’entità e la natura della probabile contaminazione e l’individuazione dei responsabili. Le ipotesi di reato al vaglio dei magistrati sono inquinamento ambientale e discarica abusiva. Custode dell’area è stato nominato il sindaco di Vibo Valentia.

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