La guardia di finanza di Reggio Calabria ha arrestato tre persone nell’operazione “Ti Rimborso” che ha svelato un giro di fatture false per spese mediche mai effettuate.
Ammontavano a circa 10 milioni di euro e venivano utilizzate dai contribuenti per ottenere il rimborso d’imposta.
Su richiesta della Procura di Reggio il gip ha disposto gli arresti domiciliari per un consulente del lavoro, il titolare di un Caf ed il dipendente di una società che opera all’interno dello stabilimento Hitachi di Reggio Calabria che aveva il ruolo di procacciatore di clienti.
A tutti vengono contestati i reati di associazione a delinquere, emissione di fatture mediche inesistenti, dichiarazioni fiscali fraudolente e truffa ai danni dello Stato.
Il gip ha disposto, inoltre, il sequestro di beni per  170 mila euro.
Altri 700 mila euro sono stati sequestrati dai conti correnti dei loro clienti. Gli indagati sono complessivamente 208.
