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La Suprema Corte di Cassazione  – Prima Sezione – ha annullato, con rinvio, la sentenza emessa dalla Corte di Assise di Appello di Catanzaro nei confronti dell’ingegnere Cesare Vitale, accusato di aver sparato, nel giorno di Natale del 2017, due colpi di fucile contro il padre,  cancelliere del Tribunale di Castrovillari, causandone la morte.

La Seconda Sezione del Tribunale Ordinario di Catanzaro ha disposto l’annullamento delle misure interdittive disposte lo scorso 7 dicembre a carico dell’assessore comunale di Diamante Francesca Amoroso, in riferimento all’inchiesta giudiziaria ‘Re Nudo’ riguardante alcuni servizi di Sanità Pubblica erogati sull’Alto Tirreno Cosentino.