Un operaio di 53 anni originario di Lamezia Terme è morto durante il trasporto verso l’ospedale Annunziata di Cosenza. L’uomo stava lavorando nell’Istituto agrario di Cosenza quando ha accusato un malore.
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Un ragazzo di 18 anni è caduto stamani dalla scala antincendio dell’Istituto alberghiero “Wojtyla” di Castrovillari, facendo un volo di oltre 5 metri. Soccorso immediatamente dal personale della scuola è stato trasferito in elisoccorso all’ospedale Annunziata di Cosenza.
Un ragazzo di 21 anni di Roggiano Gravina, Vincenzo Frangelli, è morto nella notte in ambulanza durante il trasporto verso il Pronto soccorso all’ospedale Annunziata di Cosenza.
Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto chiama alla mobilitazione tutti i primi cittadini della provincia cosentina e li invita sabato alle ore 10.00 in prossimità del Pronto soccorso dell’Ospedale Annunziata per partecipare ad un sit-in con indosso la fascia tricolore.
Gli infermieri e le infermiere dell’ospedale Annunziata di Cosenza hanno scritto una lettera aperta indirizzata al commissario dell’Azienda ospedaliera Isabella Mastrobuono. “Da marzo del 2020 stiamo combattendo con tutte le nostre forze contro il covid ma soprattutto contro la cattiva organizzazione della sanità calabrese – scrivono. Tanti di noi a causa dell’assenza dei dispositivi di
La pressione sull’ospedale Annunziata di Cosenza testimoniata dalle immagini con le ambulanze in coda davanti al pronto soccorso sta lentamente diminuendo. A dirlo è il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza Isabella Mastrobuono.
Resta critica la situazione ospedaliera nel cosentino in relazione all’emergenza Covid. Venticinque persone positive sono al Pronto soccorso dell’ospedale Annunziata di Cosenza in attesa di essere sistemate in reparto. Altre 13 sono nel pronto soccorso dell’ospedale di Rossano.
Una decina di persone di etnia rom, familiari di un paziente positivo al Covid 19 che è morto all’interno del reparto di malattie infettive dell’ospedale Annunziata di Cosenza si sono barricate nel cortile del presidio.
Arriva in pronto soccorso e muore, ma i familiari lo scoprono due giorni dopo. E’ accaduto all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza dove il 16 febbraio scorso è giunta un’anziana ospite di una casa di riposo di Dipignano, e della quale i familiari hanno perso completamente le tracce per poi ritrovarla due giorni dopo in una cella
Questa mattina erano ancora 38 i pazienti positivi al Covid presenti all’interno del Pronto soccorso dell’ospedale di Cosenza in attesa di essere trasferiti in altri reparti. Il dottor Pino Pasqua, primario dell’Unità di anestesia e rianimazione dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza ha fornito alcune precisazioni.