Il presidio di Praia a Mare deve essere ospedale e non casa della Salute. Lo ha ribadito con una nuova sentenza il Consiglio di Stato, come si legge in una comunicazione ai cittadini del sindaco Antonio Praticò.
Antonio Praticò
Il sindaco di Praia a Mare Antonio Praticò corre ai ripari contro l’aumento repentino di contagi da coronavirus. Ha pubblicato un’ordinanza che dispone l’obbligo del ‘green pass’ per chi affitta case o accede nelle strutture ricettive.
I finanzieri della Tenenza di Scalea hanno arrestato e posto ai domiciliari il sindaco di Praia a Mare Antonio Praticò. 11 complessivamente le misure cautelari eseguite nell’ambito dell’operazione denominata ‘Amici in comune’.
Il nosocomio di Praia a Mare è stato riconosciuto ospedale ed è rientrato a far parte della rete ospedaliera. A darne notizia è il sindaco di Praia Antonio Praticò che insieme all’intera amministrazione comunale invita i cittadini a consultare la deliberazione n. 271 dell’ 8/04/2021 emanata dall’ASP di Cosenza.
Il Sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, e il Sindaco di Praia a Mare, Antonio Praticò, hanno scritto una missiva indirizzata al Commissario ad Acta per il piano di rientro della sanità, Guido Longo per chiedere l’immediata correzione-rettifica del DCA N.31 del 18.02.2021.
I sindaci di Praia a Mare, Antonio Praticò, Tortora Toni Iorio e Aieta Gennaro Marsiglia, insieme alle rispettive Amministrazioni dicono NO all’ipotesi avanzata dal Consigliere regionale Giuseppe Aieta di allestire un ospedale da campo Covid a Praia a Mare. I primi cittadini avanzano la proposta di attrezzare il presidio praiese come ‘hotel Covid’ per i