denuncia

Durissima denuncia dei medici di continuità assistenziale – le cosiddette guardie mediche – che operano nella postazione di Crotone adiacente all’ospedale San Giovanni di Dio. “Non c’è alcuna sicurezza, igiene e privacy nell’ambulatorio – scrivono. Sono costretti a operare senza attrezzature, con arredi vecchi, pareti umide e senza dispositivi di protezione nonostante le tante mail

I finanzieri della Tenenza di Scalea hanno scoperto un’evasione fiscale da oltre 2 milioni di euro messa in atto da una concessionaria di auto che, secondo l’accusa, dal 2016 al 2019, ha commercializzato centinaia di macchine senza presentare le previste dichiarazioni ai fini fiscali.

L’avvocato Giancarlo Pittelli, imputato con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa nel processo “Rinascita-Scott” e attualmente detenuto nel carcere di Nuoro, ha dato mandato ai propri legali di denunciare per diffamazione il giudice sospeso della Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro Marco Petrini e l’avvocato Francesco Saraco – entrambi imputati davanti al Tribunale di Salerno

A San Lorenzo del Vallo, nel cosentino, i carabinieri forestale hanno denunciato una persona per detenzione illegale di avifauna protetta. Si tratta del titolare di un azienda del luogo che deteneva esemplari di cardellini ed un fagiano all’interno di due voliere. Durante il controllo, effettuato insieme al personale veterinario dell’Azienda sanitaria di Cosenza, sono stati

A Grimaldi i carabinieri hanno denunciato una donna che, nonostante l’allargamento del proprio nucleo familiare, continuava a percepire in maniera fraudolenta il Reddito di Cittadinanza, circa 400€ al mese dallo scorso dicembre. Si tratta di una 41enne del posto già nota alle Forze dell’Ordine. I militari hanno osservato che il figlio maggiorenne della donna lavorava

I parlamentari del Movimento5stelle Francesco Sapia, Paolo Parentela, Giuseppe d’Ippolito e Bianca Laura Granato chiedono  che il presidente Jole Santelli ritiri subito l’ordinanza con cui ha sbrigativamente autorizzato l’esercizio di varie attività, senza considerare i conseguenti rischi indicati dall’Istituto superiore di sanità e dalla comunità scientifica. Aggiungono che “se per causa di queste disposizioni si