‘ndrangheta

Torna in libertà ex sindaco di Pizzo

L’ex sindaco di Pizzo Gianluca Callipo è tornato in libertà. La Corte di cassazione ha infatti annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere accogliendo il ricorso presentato dai suoi difensori, Armando e Clara Veneto e Vincenzo Trungadi. Era stato arrestato il 19 dicembre scorso nell’ambito dell’operazione antindrangheta Rinascita-Scott della Dda di Catanzaro. Il procuratore generale […]

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Boss della ‘ndrangheta ucciso in Canada

Il boss della ‘ndrangheta pasquale Musitano, soprannominato ‘Fat Pat’, è stato ucciso in un parcheggio della città di Hamilton, in Canada. Aveva 52 anni e l’anno scorso era scampato ad un attentato con le stesse modalità. Secondo le ricostruzioni, Musitano era con altri due esponenti della malavita quando una persona si è avvicinata e ha

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‘Ndrangheta. Boss Papalia fa causa al comune di Buccinasco

Rocco Papalia, considerato uno dei più importanti vecchi capi della ‘ndrangheta al Nord Italia, che ha scontato 26 anni di carcere e un periodo in una casa lavoro in Abruzzo, ha fatto causa al Comune di Buccinasco, dove vive, e al sindaco Rino Pruiti. Oggetto del contendere l’uso del cortile della palazzina in cui abita

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‘Ndrangheta. Arrestato in Svizzera latitante di Gioia Tauro

E’ stato arrestato in Svizzera, a Bienne, Roberto Pisano il 41enne di Gioia Tauro latitante dal novembre 2017. Era ricercato in Italia per traffico di sostanze stupefacenti, minacce e altri reati. Decisive le indagini dei carabinieri di Gioia Tauro che hanno portato all’emissione di un mandato d’arresto europeo nei confronti dell’uomo, figura contigua alle locali

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Minacce a coordinatore sardine di Reggio Calabria

“‘Firmasti a to cundanna’. ‘Hai firmato la tua condanna’. Con queste parole Filippo Sorgonà, coordinatore delle Sardine di Reggio Calabria è stato minacciato di morte per la seconda volta. “Un mese fa gli hanno bruciato due ettari della sua azienda agricola”. Lo scrive in una nota il movimento 6000 sardine. “Da sempre – prosegue la

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‘Ndrangheta. Confiscati beni per 8 milioni di euro ad imprenditore

La Guardia di Finanza di Roma con il coordinamento della Procura di Reggio Calabria  ha confiscato beni mobili e immobili per otto milioni di euro  ad un imprenditore di 50 anni, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, ritenuto contiguo alle cosche di ‘ndrangheta degli Iamonte di Melito Porto Salvo e Piromalli di Gioia Tauro. Il

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Covid-19. Gratteri: “‘ndrangheta arrivata prima dello Stato”

Nell’emergenza coronavirus «la ‘ndrangheta è arrivata prima dello Stato, nel mirino c’è il brand Italia». E’ quanto ha detto il procuratore di Catanzaro di Catanzaro Nicola Gratteri in una intervista pubblicata dal Quotidiano ‘La Stampa’. Secondo il magistrato «c’è un welfare mafioso, che approfitta della mancanza dello Stato, e c’è il doping economico di cui

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‘Ndrangheta a Guardavalle. Usura ed estorsione: arrestati coniugi

A Guardavalle, nel catanzarese, i carabinieri hanno arrestato una coppia di coniugi ritenuti responsabili dei reati di usura ed estorsione commessi in danno di due commercianti di del posto. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale su richiesta della Direzione Distrettuale antimafia. Le indagini – condotte dai carabinieri e diretta dal Procuratore della Repubblica, Dott.

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Reggio Calabria. Ricoverava mafiosi, curava latitanti: confisca da 25 milioni di euro a medico della ‘ndrangheta

La Guardia di finanza ha confiscato beni del valore di 25 milioni di euro al medico chirurgo reggino Francesco Cellini ritenuto contiguo alla ‘ndrangheta. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Dda. L’uomo, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, è stato coinvolto nell’operazione “Sansone” del 2016 contro

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