ORDINANZA

Il Tar della Calabria ha accolto la richiesta di sospensione dell’ordinanza del presidente facente funzioni della Calabria Nino Spirlì per la chiusura delle scuole elementari e medie. In base a quanto stabilito dal Tribunale amministrativo regionale gli effetti del provvedimento rimangono validi per le scuole superiori.

Nuova ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia che andrà in vigore a partire da domenica. Fino al 15 gennaio, data in cui scadrà il Dpcm 5 regioni Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto passano in area arancione.

Un gruppo di genitori ha presentato ricorso al Tar di Catanzaro contro l’ordinanza del presidente ff della Regione Calabria Nino Spirlì che ha stabilito la chiusura di scuole elementari e medie fino al 15 gennaio e delle superiori al 31. In una diretta Facebook Spirlì si è detto scandalizzato dal nuovo ricorso annunciando di essere

Didattica a distanza fino al 15 gennaio per tutti gli studenti calabresi delle scuole di ogni ordine e grado mentre per gli studenti delle scuole Superiori il provvedimento è esteso al 31 gennaio. E’ quanto disposto dal Presidente facente funzioni della regione Calabria Nino Spirlì con un’ordinanza (la n°1) che disattende quanto disposto dal Consiglio

Il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha firmato una nuova ordinanza che recepisce quella del ministro della Salute Roberto Speranza con cui è stata modificata la classificazione della regione Calabria, passata da zona arancione a zona gialla.

Il sindaco di Crotone Vincenzo Voce ha disposto, con ordinanza, la sospensione della didattica in presenza da domani al 22 dicembre, fatta salva l’autonomia scolastica per quanto attiene la possibilità da parte degli istituti di svolgere didattica in presenza per alunni con diversa abilità e le materne. Il sindaco ieri ha anche incontrato una rappresentanza

L’Azienda sanitaria provinciale di Crotone ha preso il controllo della residenza per anziani “Santa Maria” di Roccabernarda diventata focolaio covid. Al test del tampone molecolare sono infatti risultati positive 64 persone: una quarantina sono gli ospiti della rsa, gli altri sono il personale sanitario e i proprietari della struttura.

Il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha firmato l’ordinanza n. 92 che prevede ulteriori misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica dal Covid-19. Limitazioni agli spostamenti delle persone fisiche e sospensione delle attività scolastiche in presenza in otto Comuni identificati a livello regionale come “zona rossa” e in altri quattro in