reclusione

La Corte d’Appello di Catanzaro ha condannato Franco Muto, capo dell’omonima cosca di ‘ndrangheta di Cetraro, a 20 anni di reclusione per il reato di associazione mafiosa. Per il “Re del pesce”, è stata disposta inoltre la misura di sicurezza della libertà vigilata per la durata di tre anni, la confisca dei beni e dei rapporti finanziari