La Suprema Corte di Cassazione  – Prima Sezione – ha annullato, con rinvio, la sentenza emessa dalla Corte di Assise di Appello di Catanzaro nei confronti dell’ingegnere Cesare Vitale, accusato di aver sparato, nel giorno di Natale del 2017, due colpi di fucile contro il padre,  cancelliere del Tribunale di Castrovillari, causandone la morte.