Il Pubblico Ministero ha chiesto la condanna a 16 mesi di reclusione ciascuno per Giuseppe Liparoto, Nicholas Fusaro e Francesco e Luca Bonanata, i quattro giovani accusati di avere seviziato e ucciso a Sangineto, nel novembre scorso, il cane randagio “Angelo”. I quattro postarono su Facebook il video delle sevizie commesse sul cane. Il pm del Tribunale di Paola, davanti al quale si sta celebrando il processo, ha definito il loro gesto “crudele e ingiustificato”, anche in considerazione del fatto che il cane non era mai risultato pericoloso per nessuno. Al termine della camera di consiglio il giudice ha ammesso come parti civili una trentina di associazioni animaliste. La sentenza del processo è prevista per il 26 maggio. Un sit in davanti al tribunale di Paola é stato tenuto per l’intera durata dell’udienza su iniziativa dell’associazione “Animalisti italiani”.