“Inchinarsi al potere umano, e ancor piĆ¹ al potere mafioso, rende schiavi ed uccide la speranza. Torniamo al Signore con una fede autentica che non scende a compromessi col male”. Sono queste le parole usate dal vescovo di Locri-Gerace, mons. Francesco Oliva, in una lettera alla comunitĆ di San Luca chiedendo di dedicare una giornata di penitenza e digiuno per il 21 giugno prossimo. “A voi tutti – conclude la lettera – chiedo un sussulto di umanitĆ ed una conversione sincera alla vera fede. Il credente ‘s’inchina’ solo a Dio”.