I carabinieri hanno scoperto nel Comune di Longobucco, in una zona ricadente nel Parco della Sila, che era in corso il taglio abusivo di oltre 1000 piante di Pino Laricio. L’autorizzazione, infatti, era stata data in una zona nella quale è concesso il taglio ma non nel posto controllato. Il proprietario del fondo, i titolari della ditta boschiva, il tecnico progettista ed i responsabili regionali del procedimento sono stati tutti denunciati. Il materiale legnoso già tagliato del valore di circa 39 mila euro è stato sequestrato ed è stata elevata una sanzione amministrativa di 20 mila euro.