Un incendio di notevoli proporzioni ha distrutto numerose baracche e alcune tende della Protezione Civile nella tendopoli di San Ferdinando, nel reggino. I migranti hanno impedito ai vigili del fuoco di arrivare a spegnere il rogo che ha interessato alcune baracche ai margini della tendopoli. Nella tendopoli vivono circa 600 persone, ed una di loro è rimasta lievemente ferita. Il prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari ed il questore Raffaele Grassi hanno convocato un vertice con il capo della Protezione civile regionale Carlo Tansi, il sindaco di San Ferdinando, i carabinieri ed alcune associazioni di volontariato. E’ stato deciso che i circa 180 migranti che hanno perso tutto nel rogo saranno ospitati temporaneamente in un capannone individuato dal comune. La Protezione civile garantirà l’assistenza fornendo pasti caldi ed acqua. Contestualmente è stato dato nuovo impulso per la realizzazione della nuova tendopoli i cui lavori cominceranno domani.