Una ragazza di 18 anni, di nazionalità somala, é morta nell’ospedale di Crotone dopo avere partorito una bambina che i medici sono riusciti a salvare malgrado sia nata fortemente prematura e pesi poco più di un chilo. La gravidanza era frutto delle ripetute violenze sessuali che la giovane aveva subito in Libia prima di imbarcarsi per l’Italia. La ragazza era arrivata a Crotone il 28 giugno scorso con la nave “Bourbon Argos” di Medici senza frontiere, che l’aveva soccorsa insieme ad altri 600 migranti nel canale di Sicilia. Il pm della Procura di Crotone Gaetano Bono ha aperto un’inchiesta disponendo l’autopsia sul corpo della ragazza ed il sequestro della sua cartella clinica.